Equilibrio è una perpetua oscillazione attorno ad un fulcro. Quando un’onda abbastanza forte rompe l’equilibrio possono accadere due cose: riuscire a ritrovare una oscillazione che gradualmente diminuisca di ampiezza e frequenza, oppure cadere.
Possiamo non cadere?
L’organismo umano è dotato di una capacità di adattamento intrinseca che diminuisce con l’età (e si riflette nell’aterosclerosi, nella rigidità articolare, nella rigidità dei pensieri e delle posizioni…)
Questa capacità è alla base dell’evoluzione e della selezione naturale
Allora, in un momento in cui, nostro malgrado, siamo obbligati a cercare l’equilibrio nel tentativo di non cadere, vediamo cosa possiamo fare.
Qualche consiglio, alla ricerca dell’equilibrio
In casa, chi ha la fortuna di avere un giardino o un terrazzo dove arrivi il sole, si esponga ogni giorno, sono sufficienti 15 minuti al giorno
In casa, su qualunque canale internet, troverete dei percorsi guidati di 10 minuti di stretching (attenzione alla rigidità).
Vitamina C …sfatiamo i falsi miti. Inutile la corsa all’acquisto di integratori ad alte dosi. È sufficiente la spremuta di un limone al giorno, oppure 1 kiwi, o un pompelmo o una coppetta di frutti di bosco oppure una preparazione al pasto che contenga ad esempio un po’ di prezzemolo fresco oppure di peperoncino
L’aggiunta di semi nelle insalate è un must dell’alimentazione naturale degli ultimi anni, ma non tutti i semi sono uguali. Allora in questo periodo, se possibile scegliamo: 1 cucchiaio di semi di zucca al giorno, nell’insalata, nello yogurt oppure da sgranocchiare a merenda con un frutto. I semi di zucca contengono zinco.
Noi mangiamo 3 -5 volte al giorno, tutti i giorni. E’ una enorme possibilità di benessere.
Un esempio di una giornata di Bionutrizione, per mostrare in pratica che non servono integratori ad alte dosi, riservate alla esclusiva prescrizione medica, ma una serie di accorgimenti che, nel loro insieme, ci mantengono in equilibrio e ci potenziano.
COLAZIONE
1 yogurt intero naturale (i lattobacilli contribuiscono a mantenere la flora batterica intestinale) o kefir con 1 cucchiaio di semi di zucca e un frutto: 1 arancia oppure 1 pompelmo o 1 kiwi oppure una coppetta di fragole o frutti di bosco, secondo le disponibilità
Per gli intolleranti al lattosio:
The verde al limone con 1 cucchiaino di miele o zucchero grezzo (evitare qualunque tipo di dolcificante, anche se naturale), 1 frutto fra quelli proposti, 1 fetta di pane tostato con sale e olio extravergine oppure con paté di olive fatto in casa
SPUNTINO
1 arancia condita con sale olio e olive nere e 10 mandorle
PRANZO
Frittata al prezzemolo (2 uova, 1 ciuffo abbondante di prezzemolo, 1 cucchiaio di parmigiano, una spolverata di curcuma, pochissimo pepe nero), 1 finocchio condito con semi di finocchio olive e scorza di arancia (biologica, ben lavata), 1 fetta di bruschetta all’aglio
MERENDA
1 mela cruda con la buccia a cubetti con una spolverata di cannella e gocce di limone e 2 -3 gherigli di noce
CENA
Patate al prezzemolo, un radicchio o 2 belghe al forno, 150g fragole o 1 kiwi o 1 coppetta di frutti di bosco